Chi Sono
Da Missione a Professione
Ciao, Sono Chiara,
la prima Wedding Day Specialist in Italia
Questa professione è diversa dalla wedding planner, perché il mio lavoro è aiutarti a essere autonoma nell’organizzazione del tuo Grande Giorno e solo alla fine, se lo vorrai, coordinare la regia del giorno delle tue nozze.
In passato sono stata la Location Manager di uno splendido castello ed ho lavorato a un centinaio di matrimoni, finché un giorno…
Ho assistito ad una serie di imprevisti così pazzeschi che ho deciso di dedicarmi anima e corpo ad aiutare le giovani spose a coronare il loro sogno d’amore.
Mi assicuro che il giorno più bello della loro vita sia al riparo da imprevisti sfortunati per essere ricordato da tutti come un matrimonio magnifico ed emozionante.
Per questo motivo ho creato il Metodo Easy Wedding by Chiara, unendo tre cose
La mia esperienza sul campo con oltre 100 matrimoni alle spalle (e in quel castello ne ho viste davvero di cotte e di crude)
I miei studi dei corsi più avanzati di Wedding Planning nel mondo dei matrimonio sia italiani che americani
Un metodo di pianificazione unico e rivoluzionario che viene dal Giappone e sprigiona la felicità di un’organizzazione ben riuscita
Il mio metodo ti rende in grado di pianificare da sola il tuo matrimonio senza trascurare nessun dettaglio… Ti guida nelle scelte migliori mentre eviti che un qualsiasi imprevisto possa disturbare le tue nozze, ma soprattutto…
…aggiungerà all’album dei tuoi ricordi felici anche i preparativi del tuo matrimonio.
Niente stress che ti tiene sveglia la notte
Niente ansia di aver dimenticato qualcosa
Niente preoccupazioni che un imprevisto possa macchiare il tuo Grande Giorno
Il tutto, mentre l’orgoglio di avercela fatta in autonomia ti gonfia il cuore di soddisfazione – e scatenando ammirazione e invidia nelle tue amiche.
(Verranno a chiederti quando hai iniziato a lavorare come wedding planner…)
Vuoi scoprire come ho creato il mio speciale Metodo
Easy Wedding by Chiara?
Continua a leggere…Tutto è iniziato il giorno del matrimonio di Emma, una splendida ragazza che dopo tante storie infelici stava finalmente per sposare un uomo che l’amava sinceramente.
La scena è questa, e ti giuro che se non mi ci fossi trovata in mezzo direi che viene da uno sceneggiatore di Hollywood…
Sto spiegando al catering la disposizione dei tavoli quando la damigella scende le scale della torre come un fulmine e si precipita alla mia postazione col panico dipinto negli occhi.
In cima alla torre Emma sta indossando il suo vestito, ma c’è un problema che la sta mandando in crisi…
Si è fatta carico di tutta l’organizzazione del matrimonio da sola, quasi senza nessun aiuto…
Perché a Emma piace organizzare eventi come feste e vacanze…
Ma un matrimonio è MOLTO più complesso di una semplice festa e nelle ultime settimane Emma è dimagrita per colpa dello stress dei preparativi…
Per motivi organizzativi il vestito è stato ritirato con molto anticipo, quindi non sono state fatte le ultime modifiche… Ed ora le sta largo.
Così largo che rischia di scivolare giù proprio mentre cammina verso il suo sposo, al braccio del padre.
Emma è disperata…
Per sua fortuna le riparazioni sartoriali dell’ultimo minuto sono frequenti in una location di matrimoni, infatti tengo sempre pronto un set da cucito nella mia postazione…
Perciò prendo il mio kit, volo da Emma in cima alla torre e un istante dopo siamo in cinque a lavorare sul suo vestito per stringerlo e farlo stare su.
Il risultato è ottimo e l’emergenza sembra rientrata, ma questo è solo il primo degli imprevisti che si frappone tra Emma ed il matrimonio dei suoi sogni. Infatti…
Senza nessuno a dar loro indicazioni – eravamo tutte a sistemare il vestito – i fornitori hanno completamente sbagliato la collocazione dell’arco di fiori…
Il fratello dello sposo ha dimenticato a casa il cuscino porta fedi, a 50 Km dal castello…
E tutto lo stress accumulato da Emma esplode facendola piangere come una bambina, con tutto il mascara che cola lungo le guance…
…e la truccatrice è andata via da almeno mezz’ora.
Riesci a immaginare la situazione?
Il punto è che in mezzo a quella serie sfortunata di eventi imprevedibili è emersa tutta la mia passione per il “problem solving” e per l’ideazione di soluzioni efficaci.
Quindi ecco cosa ho fatto.
Ho messo in riga il fiorista e ho spiegato dove mettere l’arco e tutti gli altri fiori…
Mi sono procurata una splendida rosa rossa e del tessuto di raso, e ne ho fatto il nuovo cuscino portafedi…
…e ho recuperato la mia trousse di trucchi di emergenza – sì, sono un’appassionata di make-up – per ridare ad Emma l’aspetto della bellissima sposa che meritava di essere.
Così, quando alla fine Emma è comparsa sorridente ed emozionata davanti a tutti gli invitati…
Mi ha abbracciato e mi ha sussurrato nell’orecchio:
“Sei stata il mio angelo custode”
Guardandola andare verso il suo sposo, stretta al braccio di un papà orgoglioso fino ad avere gli occhi lucidi, ho pensato a quanti matrimoni non vanno secondo i piani…
Al castello ne ho visti molti subire imprevisti sfortunati che potevano essere prevenuti o risolti in tempi rapidi con la dovuta organizzazione.
Ho visto sposarsi un centinaio di coppie, alcune con wedding planner e altre senza…
Il fatto strano è che in entrambi i casi molte di loro erano insoddisfatte di come veniva gestito il giorno delle nozze.
Capita che la fiorista, l’allestitrice o qualche membro del catering si improvvisi wedding planner…
…e purtroppo per la sposa, questo causa spesso problemi e scene imbarazzanti.
Ma sai una cosa? Anche quando la wedding planner era una “professionista” ho sentito tante spose lamentarsi, principalmente per due motivi…
Il primo motivo è che la wedding planner professionista spesso impone “i suoi fornitori” e, guarda caso, non si assume nessuna responsabilità per quelli proposti dalla sposa stessa…
Di conseguenza la coppia non può scegliere i fornitori che preferisce – per simpatia o per budget – perché in tal caso nessuno li seguirà il giorno del matrimonio.
Il secondo motivo è che in certi casi alcune “professioniste” accendono un po’ troppo i riflettori su sé stesse, mettendosi al centro della scena…
E la sposa semplicemente pensa:
“Ma oggi la protagonista non dovrei essere io?”
Sia chiaro, al castello ho lavorato gomito a gomito con molte wedding planner in gamba e alcune sono eccezionali…
Ma non possiamo far finta che questi problemi non esistano.
E le spose SENZA wedding planner?
Sono quelle più esposte al rischio di imprevisti il giorno delle nozze.
Tutta la responsabilità grava sulle loro spalle, sulle damigelle, sui testimoni o sulla mamma…
Persone che dovrebbero godersi il matrimonio assieme agli sposi, anziché faticare in un “lavoro” che non conoscono…
Ho perso il conto di quante scene imbarazzanti ho visto perché nessuno aveva pensato ad alcuni dettagli fondamentali…
(per non parlare di alcuni veri disastri)…
Ma perché non hanno una wedding planner?
A volte è una questione economica, perché non possono permettersi le cifre folli richieste da alcune wedding planner “superstar” per organizzare il matrimonio dalla A alla Z…
In altri casi hanno ricevuto proposte da wedding planner che non sembrano affatto affidabili, ma soprattutto…
Tante spose vogliono godersi tutti i preparativi del loro matrimonio
Trovano frustrante delegare l’intera organizzazione perché – al contrario di quello che si pensa – non tutte amano avere il “matrimonio in scatola” già confezionato…
Scegliere la bomboniera o il fiorista è un’occasione speciale da aggiungere all’album dei ricordi più belli.
La cosa che più mi dispiace è vedere gli invitati, soprattutto i parenti più stretti, rimanere delusi.
Pensa al padre della sposa…
Tutti loro sognano il giorno in cui accompagneranno la loro bambina all’altare…
Riesci a immaginare come potrebbe sentirsi se qualcosa andasse storto proprio quel giorno?
Ho visto tante spose in balia degli eventi perché non avevano qualcuno di esperto ad aiutarle, e nel mio ruolo di location manager facevo il possibile per assisterle ma mi trovavo davanti situazioni problematiche frutto di errori precedenti.
Ho avuto spesso la tentazione di lasciare il castello e dedicarmi alle future spose, ma in fondo il mio lavoro mi dava una certa sicurezza economica…
…però, quando ho risolto i tanti problemi del matrimonio di Emma, ho capito che quella era la mia vera vocazione, ed è una vocazione fortissima.
Con la mia esperienza di matrimoni, grazie ad un’organizzazione ben studiata potevo prevenire tanti problemi a cui le spose da sole non pensano…
Come avere un semplice kit da cucito o una checklist completa dei preparativi cui pensare.
Durante i matrimoni successivi ho cominciato ad andare oltre i semplici doveri di una Location Manager…
Nei fatti, diventavo sempre più una
"SPECIALISTA DEL GIORNO DEL MATRIMONIO”
Matrimonio dopo matrimonio, stavo affinando una vera e propria strategia.
Studiavo libri sul wedding planning e corsi sull’organizzazione, ed uno in particolare mi ha colpito, anche se all’apparenza non sembrava correlato al mio settore.
Sto parlando del Metodo Konmari.
Ideato da una ex sacerdotessa shintoista giapponese, Marie Kondo, serve a dare ordine alle proprie case per vivere una vita più felice e più serena.
Marie Kondo è stata inclusa tra le 100 personalità più influenti del 2015 secondo il Times e i suoi libri sono pubblicati in oltre trenta nazioni (e le hanno dedicato una serie intera su Netflix).
I risultati del suo metodo sono straordinari…
È fatto di princìpi, consigli ed intuizioni per
ORGANIZZARE LA TUA VITA ATTORNO AL CONCETTO DI FELICITÀ
dando importanza alle emozioni ma senza farti sopraffare da esse – o dallo stress…
Infatti il metodo KonMari insegna prima di tutto l’ordine a livello mentale.
E quando hai capito i fondamenti dell’organizzazione e della serenità che trasmette, li puoi applicare a qualsiasi cosa, compresi i matrimoni.
Così ho deciso di adattarlo al wedding e creare un MIO metodo per aiutare le spose ad avere un matrimonio felice, ordinato e
A Prova di Imprevisti
Prima di rendermene conto, tramite passaparola avevano iniziato ad arrivare le prime richieste di aiuto da parte di future spose, e sebbene il mio metodo non fosse ancora perfezionato al 100%…
Vedere quelle ragazze che si rivolgevano a me con la speranza negli occhi è stato allo stesso tempo elettrizzante e terrorizzante… che responsabilità!
Nelle mie prime collaborazioni da Wedding Day Specialist ho faticato molto più del previsto.
Gli sposi non avevano pensato a tanti dettagli, piccoli ma molto importanti, quindi ho sudato sette camicie per far filare tutto liscio.
Ad esempio, se gli invitati sono troppi per stare al chiuso e scoppia un temporale, che si fa?
E se il DJ non si presenta, che succede?
In pratica ho capito che coordinare solamente il giorno del matrimonio non basta ad assicurare la piena riuscita dell’evento.
Ci sono troppe variabili che possono andare storte, ma il mio credo è che…
“Ogni matrimonio deve essere a prova di imprevisto.”
Possibile che fosse davvero una missione impossibile?
Dovevo abbandonare tutto? Magari trovarmi un altro lavoro?
Oppure potevo far finta di niente e rassegnarmi al fatto che alcune variabili non possono essere controllate?
Mi sono tuffata nuovamente nello studio per trovare una soluzione a questi problemi, ma nessuno poteva prevedere quello che sarebbe successo di lì a poco…
È arrivato il Covid.
La pandemia ha impedito a molte spose di realizzare il proprio sogno d’amore…
Anche solo incontrare i fornitori è diventato un incubo…
Per non parlare della difficoltà di organizzare un evento con un numero massimo di invitati a tavolo, obbligo di mascherine, eccetera.
Ancora un volta mi trovavo di fronte al dilemma:
Continuare a testa bassa perché ormai so quale è il mio destino…
O abbandonare tutto e dedicarmi ad altro, come qualsiasi persona “meno motivata” farebbe?
Del resto tutti mi dicevano di lasciar perdere…
È dura rimanere saldi nella propria posizione quando le persone che ti stanno vicino dubitano della tua idea.
Ma poi ho visto le spose accettare il distanziamento sociale, le mascherine e il divieto di assembramento pur di realizzare il proprio sogno nel primo momento utile tra un DPCM e l’altro…
E ho capito che sono loro – queste splendide spose – ad avere ragione.
Se nemmeno una pandemia mondiale può impedire a una coppia di unirsi in matrimonio, perché io mi dovrei lasciare abbattere da chi non capisce che la mia è una missione?
Così ho approfittato del periodo per dedicarmi anima e corpo al mio metodo, per ampliarlo e perfezionarlo.
Il problema che dovevo risolvere è questo:
Non potevo limitare il mio lavoro al solo giorno del matrimonio perché le spose potrebbero trascurare alcuni aspetti in apparenza irrilevanti, ma in realtà cruciali…
(del resto non è il loro lavoro organizzare e gestire matrimoni!)
Ma allo stesso tempo non volevo nemmeno essere una wedding planner tradizionale e imporre le mie scelte organizzative…
Serviva qualcosa che potesse aiutare le spose ad essere autonome ma efficaci in tutta la fase preliminare dell’organizzazione.
Così è Nato il Mio Metodo
Easy Wedding by Chiara
Un percorso step-by-step progettato per guidare le spose lungo tutti i preparativi del matrimonio, in autonomia ma senza trascurare nulla…
Con uno sguardo attento alla prevenzione degli imprevisti…
…fino al loro Grande Giorno, in cui tutto sarà perfetto.
Grazie al mio metodo Easy Wedding by Chiara ti aiuterò ad avere il matrimonio che hai sempre sognato…
Organizzato da te proprio come lo hai sempre voluto…
..e tu ed il tuo sposo aggiungerete al vostro album dei ricordi felici il più bel giorno di nozze che possiate desiderare.
Buon matrimonio,
Chiara Colosi
BL DIGITAL